Aspettative, desideri e bisogni. A volte basta uno smoothie.
Proprio così, si può scegliere il proprio eroe, Achille, o pianeta dominante, Giove, e delegare al proprio smoothie un piccolo desiderio quotidiano, l’aspettativa energetica della giornata, il calore negato dal capriccioso sole invernale.
Oppure si può puntare alto, direttamente al cielo, verso la costellazione di Orione, designando un estratto come portavoce della propria salute.
O cogliere nel prato un Narciso per specchiarsi più belli grazie agli antiossidanti di cui è ricco questo centrifugato.
“Fatti un bicchiere” sta diventando lentamente uno slogan che promuove benessere e un nuovo modo di concepire alimentazione e salute. Un modo gioioso che regala grandi soddisfazioni anche e soprattutto ai più golosi.
Al contrario di ciò cui siamo abituati a pensare, un bicchiere può essere ricco di vitamine, sali minerali ed enzimi. Esattamente quelli presenti in frutti, ortaggi freschi, spezie, bacche e semi utilizzati per smoothies, estratti e centrifugati.
Smoothies, estratti e centrifugati, tutti da bere ma diversi tra loro per consistenza e capacità nutritive. Differenze dovute in buona parte agli strumenti (elettrodomestici) utilizzati per lavorare la materia prima.
Smothiees, crema di frutta
La polpa della frutta viene sminuzzata da una lama trita-tutto che gira velocemente. I nutrienti restano integri e il risultato è una bevanda dalla piacevole consistenza cremosa.
Come il nostro Zeus che abbassa il colesterolo e protegge il cuore con açai, fragole, banana, arancia, mela.
Si possono preparare con frutta e verdura intera, privata di buccia e torsoli. Possono essere di sola frutta, o abbinamenti gustosi di frutta e verdura.
Contengono molte fibre utili all’intestino, poiché conservano tutte le componenti della frutta e della verdura con cui sono ottenuti, senza alcun tipo di scarto. Proprio per questo sono molto sazianti e possono sostituire un pasto, se si è di fretta, oppure sono ottimi a colazione o anche a merenda.
Estratti, succhi vivi
L’estrattore è una macchina che lavora piano, spreme frutta e verdura a bassa velocità (meno di 100 giri al minuto) per regalarci dei succhi vivi.
Gli ingredienti freschi, infatti, non si surriscaldano come per i centrifugati e mantengono inalterate tutte le sostante nutritive. A guadagnarci, inoltre, è il gusto che resta mediamente più intenso.
Nasce, così, un estratto ricco di benessere come Ibiscus: antiossidante, combatte i radicali liberi e ha azione antiinfiammatoria. I suoi alleati e ingredienti sono pomodoro, carota, sedano, curcuma, limone, olio di canapa, pepe nero.
Il contenuto di nutrienti è circa 2/3 volte superiore rispetto ai centrifugati, con una bassa presenza di fibre. In questo modo gli estratti risultano più facilmente digeribili. L’estrattore, inoltre, dà la possibilità di utilizzare frutta e verdura comprensivi di buccia.
Centrifugati in fiore
Da noi potevano avere solo il nome dei fiori. Flora, Ortensia, Narciso, Girasole e Bouganville a portare bellezza e leggerezza.
Frutta, verdura e spezie vengono separate in due parti dalla centrifuga che gira ad alta velocità. L’alta velocità, pur mantenendo inalterata la presenza di sali minerali crea calore ed incide su vitamine ed enzimi che mal sopportano le alte temperature.
Tutto ciò favorisce la veloce ossidazione del centrifugato stesso. Il risultato, alla vista, è che il centrifugato tende a “separarsi”. Per questo va miscelato e consumato subito, altrimenti si rischia di perdere le sostanze nutritive.
Si tratta comunque di una bevanda a basso contenuto di fibre, pertanto, leggera. Come Flora, centrifugato detox che aiuta la digestione con ananas, finocchio, cetriolo, lime e zenzero.
E se vuoi scoprire tutte le proposte di smoothies, estratti e centrifugati che Fiore ha pensato per te, leggi il nostro menù e vieni a trovarci!
